La psicoterapia spiega le difficoltà della persona attraverso la complessa relazione tra i pensieri, le emozioni e i comportamenti.
Io sono usa psicologa e una psicoterapeuta cognitivo comportamentale e EMDR.
Quali sono le caratteristiche tipiche della Psicoterapia Cognitivo Comportamentale?
– E’ concreta, specifica e orientata al presente: lo scopo principale della terapia è la risoluzione di problemi pratici e attuali;
– è un intervento strutturato ma flessibile per assicurarne la massima efficacia;
– è un intervento breve, poichè si concentra sulle problematiche e difficoltà attuali; tuttavia la durata della terapia varia a seconda del tipo, dell’intensità e pervasività del disturbo, della motivazione, oltre che degli obiettivi che si vogliono raggiungere (a breve o lungo termine);
– è collaborativa: paziente e terapeuta collaborano insieme per il raggiungimento di obiettivi condivisi da entrambi;
– è attiva: sia il paziente che il terapeuta giocano un ruolo attivo nella terapia. Il terapeuta assume il ruolo di esperto nelle diverse patologie e nei meccanismi di mantenimento del disturbo, mentre il paziente assume il ruolo di esperto delle sue particolari difficoltà. In questo tipo di terapia è di fondamentale importanza l’impegno attivo della persona.
Come si sviluppa il percorso?
Nella prima fase di valutazione viene individuato il problema del paziente, oltre al colloquio possono essere utilizzati test psicodiagnostici.
Dopo aver condividiso con il paziente l’esito della valutazione, il terapeuta propone un contratto terapeutico, costituito da obiettivi concreti e raggiungibili.
Se il paziente accetta il progetto terapeutico, inizia l’intervento vero e proprio. Verso la fine della terapia, possono essere programmate delle sedute di richiamo (follow-up) a tre, sei e dodici mesi dalla conclusione.
Come funziona?
Vengono discussi i problemi e i sintomi del paziente per cercare di ridurre la sofferenza.
La psicoterapia cognitiva comportamentale interviene in particolare su due aspetti:
– i pensieri: il nostro modo di pensare e interpretare la realtà ha una diretta influenza sul nostro stato emotivo, sulle emozioni che proviamo. Se le emozioni negative (come per esempio l’ansia, la tristezza, la rabbia) perdurano nel tempo e sono intense, può significare che il nostro modo di interpretare la realtà non è realistico e proprio su questo la terapia cognitiva agisce,
– il comportamento: si agisce sui comportamenti disadattivi per cercarne di nuovi maggiormente funzionali.
Per approfondire: http://www.stateofmind.it/2015/07/psicoterapia-cognitiva-pregi-limiti/
Cos’è l’EMDR?
L’EMDR (dall’inglese Eye Movement Desensitization and Reprocessing, Desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari) è un approccio terapeutico utilizzato per il trattamento del trauma e di problematiche legate allo stress, soprattutto allo stress traumatico.
L’EMDR si focalizza sul ricordo dell’esperienza traumatica ed è una metodologia completa che utilizza i movimenti oculari o altre forme di stimolazione alternata destro/sinistra per trattare disturbi legati direttamente a esperienze traumatiche o particolarmente stressanti dal punto di vista emotivo.
Dopo una o più sedute di EMDR, i ricordi disturbanti legati all’evento traumatico hanno una desensibilizzazione, perdono la loro carica emotiva negativa.
Perché effettuare una terapia EMDR?
Nel lasso di trent’anni dalla sua scoperta, ad opera della ricercatrice americana Francine Shapiro, l’EMDR ha ricevuto più conferme scientifiche di qualunque altro metodo usato nel trattamento dei traumi.
Oggi è riconosciuto come metodo evidence based per il trattamento dei disturbi post traumatici, approvato, tra gli altri, dall’American Psychological Association (1998-2002), dall’American Psychiatric Association (2004), dall’International Society for Traumatic Stress Studies (2010) e dal nostro Ministero della salute nel 2003.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità, nell’agosto del 2013, ha riconosciuto l’EMDR come trattamento efficace per la cura del trauma e dei disturbi ad esso correlati.L’efficacia dell‘EMDR è stata dimostrata in tutti i tipi di trauma, sia per il Disturbo Post Traumatico da Stress che per i traumi di minore entità.
Per approfondire: www.emdr.it e www.emdr.com