Rivolgersi ad uno Psicologo è segno di consapevolezza e coraggio.
Decidersi a contattare uno psicologo per esporgli le proprie difficoltà e pensare che si può cambiare indica che la persona non solo è diventata consapevole del suo disagio e della propria sofferenza, ma che ha anche già trovato in sé le risorse emotive e motivazionali necessarie per affrontare e risolvere quanto gli sta accadendo.
La psicoterapia è un aiuto a chi vuole comprendere come funziona, perché proprio adesso sta così male e come cambiare per poter stare meglio. Sulla base di competenze, di rispetto e riservatezza, si aiuta la persona a sentirsi sempre più libera e consapevole delle dinamiche presenti nella vita di tutti i giorni.
Ci si può rivolgere allo psicologo per diversi motivi, ma quello che li accomuna è lo scegliere di occuparsi della propria salute e agire per recuperare uno stato di benessere che è venuto a mancare.
Tipicamente le persone chiedono aiuto per problematiche relazionali con il proprio partner, con i famigliari o con colleghi di lavoro, altre per una separazione in atto o ancora per l’improvviso insorgere di un disturbo psicologico (attacco di panico, ansie, fobie, depressione, ecc..).
In questi momenti è necessario un confronto con un professionista e “terzo” rispetto al mondo delle relazioni della persona, in grado di osservare con obiettività quanto sta accadendo e indicare le modalità migliori per risolvere la difficoltà.
Le difficoltà di una persona possono rientrare in diverse categorie:
- Disturbi d’ansia,
- Disturbi dell’umore,
- Disturbi legati a eventi traumatici o stressanti,
- Elaborazione del lutto,
- Disturbi correlati alla gravidanza e al post partum,
- Problemi relazionali,
- Disturbo ossessivo compulsivo,
- Disturbi di personalità,
- Disturbi correlati a sostanze e disturbi da dipendenza,
- Disturbi del sonno veglia,
- Gestione dello stress e di emozioni negative.